Voice for Purpose: una soluzione innovativa per la preservazione e la restituzione della voce
Team Feel My Voice
Aggiornamento - 11:18 del 18/09/25

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La voce non è soltanto un mezzo di comunicazione: rappresenta un tratto distintivo dell’identità personale. Per i pazienti colpiti da malattie neurodegenerative o da condizioni che compromettono le corde vocali, la perdita della voce costituisce una delle esperienze più invalidanti, con ripercussioni significative sulla qualità della vita.
Dal punto di vista clinico, la compromissione della voce può ridurre l’autonomia, aumentare la dipendenza dai caregiver e incidere negativamente sul benessere psicologico.
In questo scenario si inserisce Voice for Purpose, un servizio innovativo che unisce ricerca scientifica e tecnologia avanzata per offrire una risposta concreta a un bisogno spesso trascurato.
Cos’è Voice for Purpose
Voice for Purpose è un servizio sviluppato da NLab Research Center in collaborazione con Translated, con il supporto di Sapio Life, società del Gruppo Sapio.
L’obiettivo del progetto è restituire a chi ha perso la voce – o rischia di perderla – una forma di espressione naturale, personalizzata e utilizzabile in vari contesti clinici e quotidiani.
A differenza delle comuni sintesi vocali standardizzate, Voice for Purpose mette a disposizione sintesi vocali personali o donate, progettate per riflettere il più possibile l’identità del paziente.
In questo modo, la comunicazione non si limita a trasmettere contenuti verbali, ma diventa anche veicolo di riconoscibilità e autenticità, due aspetti fondamentali nella relazione terapeutica e sociale.
Voice for Purpose non è un servizio esclusivamente sperimentale o privato: le sintesi vocali prodotte possono essere prescritte dal medico specialista Prescrittore attraverso il Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Il riferimento normativo è il Codice del Nomenclatore Tariffario 22.39.07.003 – sintetizzatore vocale, che consente di includere questa tecnologia tra i dispositivi rimborsabili.
Come funziona?
Questo nuovo sistema innovativo dona ai pazienti la possibilità di registrare preventivamente la propria voce. Attraverso un processo guidato e sicuro, la registrazione viene conservata e, qualora la malattia compromettesse in modo irreversibile le capacità fonatorie, può essere trasformata in una sintesi vocale personalizzata.
Per chi affronta patologie come SLA o condizioni degenerative, sapere di poter conservare la propria voce rappresenta un supporto emotivo e terapeutico non trascurabile – oltre a favorire un senso di continuità con la propria identità.
Non tutti i pazienti, però, hanno la possibilità di registrare la propria voce in anticipo: per questo motivo, Voice for Purpose mette a disposizione una libreria di voci donate da volontari.
Attraverso questa soluzione, è possibile selezionare una voce che risulti naturale ed espressiva, migliorando comunque la qualità della comunicazione e riducendo l’uso di sintesi vocali artificiali e standardizzate.
La disponibilità di voci donate garantisce un’alternativa inclusiva, che amplia l’accessibilità del servizio e consente a chiunque di beneficiare di una comunicazione più autentica.
Uno degli aspetti più significativi di Voice for Purpose è la sua ampia compatibilità tecnologica. Le sintesi vocali generate, siano esse personali o donate, possono essere utilizzate su smartphone, tablet e integrate all’interno di soluzioni di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
In particolare, i comunicatori di Sapio Life, dotati del software CAA Matrix, permettono di incorporare le sintesi vocali di Voice for Purpose nel dispositivo.
FAQ – Domande frequenti sul servizio Voice for Purpose
Come registrare la propria voce per poterla usare in futuro?
Per attivare il percorso di autodonazione, è possibile contattare Sapio Life (a questo form) e ricevere supporto dal personale di NemoLab Research Center.
Al termine della registrazione della voce, si raccomanda di informare il medico prescrittore dell’avvenuta conservazione, affinché possa tenerne conto in caso di necessità.
Il percorso di adozione della voce può essere attivato già al momento della diagnosi. Nel caso di malattie degenerative, è consigliabile effettuare la registrazione della propria voce il prima possibile, così da preservarne le caratteristiche nel tempo.
Come adottare la sintesi vocale personale nei comunicatori di sapio life se si è conservata preventivamente la voce?
È possibile segnalare a Voice Lab (voce@nemolab.it) la necessità di ricevere la sintesi vocale personale.
Si raccomanda di informare il medico prescrittore, affinché valuti la possibilità di richiedere la sintesi vocale tramite il Sistema Sanitario Nazionale (22.39.07.003 – sintetizzatore vocale).
Una volta generata la sintesi vocale personale, verranno fornite le credenziali da inserire nel software di comunicazione Matrix, consentendo di parlare con la propria voce.
Come adottare una voce espressiva utilizzandola con i comunicatori di sapio life se si hanno difficoltà con la comunicazione verbale?
Per attivare il percorso di autodonazione, è possibile contattare Sapio Life e ricevere supporto dal personale di NLab Research Center. Sarà quindi possibile consultare la vasta libreria di migliaia di voci di donatori e selezionare quella che meglio rappresenta l’utente.
Se la voce scelta è già disponibile, verranno fornite le credenziali per iniziare subito a utilizzarla; in caso contrario, verranno contattati i tre donatori con le voci più affini e realizzata la voce espressiva grazie alla loro donazione.
Aggiornamento - 11:18 del 18/09/25